IGINIO
CARVELLI è nato a Scandale (KR) il 29.3.38 dove risiede in via Borrelli 21.
Sposato, è padre di 4 figli.
Giornalista
– pubblicista
Protagonista
in Calabria e in particolare nel territorio crotonese.
- Per il sociale:
- da giovane ha diretto i movimenti giovanili dell’azione cattolica della diocesi di Santa Severina;
- impegnato attivamente nel sindacato , ha guidato la cisl del crotonese per oltre 12 anni nel periodo degli anni 80 quando il territorio subiva i processi della crisi industriale nel settore della chimica e della metallurgia. Successivamente è stato responsabile della Federazione pensionati della cisl a livello provinciale e regionale.
- Nel 1995 fonda l’associazione di volontariato “San Paolo” che successivamente aderisce all’Antea( Associazione nazionale terza Età Attiva);
- Nel 1974, di fronte al fenomeno dell’usura che colpiva in particolare le famiglie degli artigiani e dei contadini,lancia l’idea di una cassa rurale ed artigiana che con 150 soci fondatori verrà realizzata due anni dopo. Oggi Banca di Credito Cooperativo di Scandale con operatività su circa 15 comuni della provincia di Crotone è da tutti riconosciuta come un vero motore di sviluppo dell’economia locale e svolge un ruolo altamente sociale. Nel 1991 ne ha assunto la presidenza rimanendo in carica fino a Maggio 2010.
- Per la Cultura:
- nel 1974 fonda il periodico “Il Cammino” che viene diffuso particolarmente tra gli emigrati calabresi all’estero. La pubblicazione cessa nel 1995 per motivi legati alla mancanza di mezzi finanziari;
- collabora a riviste e giornali locali - è redattore della pagina regionale “Conquiste dei pensionati”- è direttore di "KAIROS" rivista mensile di cultura attualità apprfondimento.
- Autore delle seguenti opere letterarie:
- “Danuta” ediz.Lavoro Roma
- “Rughe di pietra” ed. Rubbettino (per quest’opera ha ricevuto un premio di giornalismo letterario)
- “Donna d’onore” Ed. Stango Roma
- “Scende la sera” Ed. Rubbettino
- "Uguali ma diversi" Ed:Rubettino
- Profilo biografico di D. Restuccia Ed.Rubbettino
- "Diario di un cane randagio" Falco editore
Nei suoi scritti è dominante il tema della legalità e della lotta alla mafia.
Di lui , così ha scritto l’Arcivescovo mons. Giuseppe Agostino : “ Conosco Iginio dal 1974, quando sono venuto Vescovo in questa terra provata e luminosa. Lo conoscevo come uomo d’impegno sociale ma la lettura di Rughe di pietra me lo hanno rivelato uomo ben radicato, scrittore dai forti sapori, cristiano dignitoso e serio, interprete appassionato di una cultura che se è “pietrosa” è da lui mostrata venata da lacrime che le donano un continuo humus di vita, ove appaiono germi di Risurrezione.”