SAGGIO 2009/10

Una serata organizzata alla perfezione, in cui la musica si è posta come elemento principale e la bravura, la volontà e la determinazione come elementi scatenanti. Questo è ciò che è stato proposto dall’Associazione “Musica x Sempre” guidata da Gianni Carvelli, che ormai da molti anni raccoglie giovani di ogni età da tutta la provincia di Crotone, per lanciarli nel mondo della musica e allieta la cittadinanza attraverso diverse manifestazioni culturali che attirano la partecipazione di gente del territorio e delle altre province della Calabria.
Presso i locali della Bella Blu di Scandale, lunedì 21 giugno, l’Associazione ha organizzato un saggio musicale dedicato a Fabrizio de Andrè, l’amato cantautore e poeta genovese scomparso nel lontano 1999.
La sala era gremita, non sono bastati i posti a sedere e molta gente ha dovuto seguire il corso dell’evento in piedi.
A presentare, per tutta la durata della manifestazione è stata Teresa De Paola, con il commento, inerente le canzoni di De Andrè, di Nicola Carvelli.
I giovani partecipanti hanno dimostrato le loro capacità dal piano alla chitarra, dalle percussioni al canto, grazie alla collaborazione e alla tenacia dei loro professori che hanno svolto un ruolo determinante per la riuscita dell’evento e contemporaneamente per la formazione dei ragazzi stessi. Attraverso fasi alternate, per ogni classe musicale, si sono esibiti gli allievi principianti, che hanno portato alcune melodie e gli allievi più esperti, che hanno proposto singolarmente alcuni pezzi di noti compositori d’epoca, offrendo anche le piacevoli canzoni di De Andrè.
La manifestazione è stata anche un ottimo modo per osservare i giovani talenti che si apprestano ad avvicinarsi al mondo della musica, attraverso le loro modeste, ma grandi cose. In questi piccoli ragazzi si scorge un velo di felicità, fatta di piccoli gesti, maturata in un ambiente sano e curato dalla perfezione dei loro maestri, che giorno dopo giorno aiutano a rendere grande e solida una realtà che solo la musica regala, come ricordava il maestro Fedele Pingitore.
Eccellente il lavoro svolto dal maestro Raffaele Zumpano, docente di pianoforte, dal maestro Fedele Pingitore, docente di batteria e percussioni, Giuseppe Scavelli, docente di chitarra, Antonella Giglio, docente di canto, e per finire dall’ideatore della serata, nonché presidente dell’Associazione, Gianni Carvelli, che crede costantemente nel suo progetto e che si ritiene soddisfatto di aver raggiunto notevoli traguardi con i suoi ragazzi.
A conclusione della serata gli insegnanti, hanno interpretato due famose canzoni di “Faber”, “La canzone dell’amore perduto” e “Il pescatore”,  insieme alla partecipazione degli allievi più esperti, Francesco Pingitore, studente di chitarra al conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, Sabrina Zumpano, studente di violino, Michela Galasso, ormai rinomata per la sua straordinaria voce, reduce da tanti successi su piano nazionale, Nadia Funaro, Salvatore Lucà, Luigi Borda, studenti di canto.
“Oggi - dice il maestro Raffaele Zumpano – la nostra scuola, non ha niente da invidiare ai vari conservatori, dal momento che svolge piani Ministeriali e nell’ambito provinciale non ha rivali”.
Un evento, insomma, che ha raccolto il consenso e i complimenti di tutti i presenti, seppur abituati a vedere simili risultati nel proprio paese. E’ proprio vero che la musica unisce, varca ogni limite. A distanza di anni dalla morte di uno dei geni della musica italiana, il suo ricordo vive ancora nei cuori di gente che spera, che crede, che promuove attraverso il sociale, l’aggregazione, ma soprattutto attraverso la musica, attraverso dei semplici ragazzi che trovano gioia e soddisfazione in qualcosa di solido e concreto.